Proseguendo il nostro viaggio itinerante ci spostiamo in Abruzzo per parlare di una pizza facile nella preparazione e senza… lievito!
E’ un piatto della tradizione culinaria abruzzese risalente addirittura al sedicesimo secolo.

La sua origine si deve alle numerose comunità giudaiche presenti in Abruzzo già a partire dal medioevo, infatti la “scima” è una alternativa al pane ma senza lievito.
La tradizione la vuole come semplice accompagnamento a saporiti affettati e formaggi ma senza che venga tagliata e farcita, bastano pochissimi ingredienti, tanto facile quanto veloce da preparare, una volta provata diventerà il vostro asso nella manica per presentare dei taglieri misti vincenti.

Ingredienti:
– 500 gr di farina di grano tenero tipo 0 (in alternativa a seconda dei gusti si possono utilizzare anche il tipo 1 o 2)
– 1 bicchiere di olio evo
– 1 bicchiere di vino bianco abruzzese (Pecorino d’Abruzzo o Trebbiano)
– acqua q.b.
– sale q.b.
Procedimento:
– su un piano da cucina prepara la farina setacciata con la tipica forma a fontana per poterla impastare
– aggiungi il sale, l’olio evo ed il vino, procedi versando gli ingredienti in successione e poco alla volta.
– se necessario finisci di incorporare tutta la farina aggiungendo acqua q.b. fino ad ottenere un panetto di impasto morbido
– con l’aiuto di un mattarello stendi l’impasto ottenendo un’altezza di 1,5 cm
– con l’aiuto di un coltello realizza sulla superficie un motivo a griglia romboidale (tradizionale ma anche funzionale, in quanto aiuta a spezzare in varie porzioni la pizza scima una volta cotta)
– aggiungi sulla superficie un filo d’olio ed un po di sale
– inforna a 180° per 30 minuti. La vostra pizza scema è pronta!